MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO

 CPIA 5 MILANO

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Circolare n° 7

MILANO,  22/02/2024

 

Ai docenti

 

Oggetto: Iscrizione degli alunni quindicenni presso il CPIA

 

Desidero ricordare con la presente circolare quanto riportato dalla normativa vigente per i CPIA rispetto alla possibilità di iscrizione degli alunni quindicenni, ovvero:


DPR 263/2012    Art. 3                           Utenza

  1. Ai Centri possono iscriversi gli adulti anche stranieri che non hanno assolto l'obbligo di istruzione o che non sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione……, resta comunque ferma la possibilita' per gli adulti stranieri in eta' lavorativa ( *1 vedi dopo) anche in possesso di titoli di studio conseguiti nei Paesi di origine, di iscriversi ai  percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana, di  cui all'articolo 4, comma 1, lettera c).

(* 1 ….L’età minima di ammissione al lavoro è fissata al momento in cui il minore ha concluso il periodo di istruzione obbligatoria e comunque non può essere inferiore a 16 anni , L. 296/2006, art. 1, comma 622…..)

  1. Ai Centri possono iscriversi anche coloro che hanno compiuto il sedicesimo anno di eta' e che non sono in possesso del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione, ferma restando la possibilita', a seguito di accordi specifici tra regioni e uffici scolastici regionali, di iscrivere, nei limiti dell'organico assegnato e in presenza di particolari e motivate esigenze, coloro che hanno compiuto il quindicesimo anno di eta' ( *2 vedi dopo).

( *2   Acccordo territoriale 30 gennaio 2015  Tra Regione lombardia e USR lombardia

Art. 1 (Oggetto) Gli studenti che hanno compiuto il quindicesimo anno di età privi del titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e in ritardo con la carriera scolastica, possono essere iscritti e frequentare i CPIA nel percorso di primo livello - primo periodo didattico, per particolari e motivate esigenze, nel caso si trovino nelle seguenti situazioni: - seguano le attività didattiche nell’istituto secondario di primo grado con frequenza irregolare; - dimostrino rilevanti difficoltà di apprendimento nel gruppo dei pari; - abbiano un profitto negativo e/o un comportamento inadeguato rispetto al regolamento di istituto; - siano venuti meno al Patto di corresponsabilità sottoscritto. A questi si aggiungono de facto i MSNA ed i mInori in restriuzione dlla libertà individuale)


Ne consegue

 che gli alunni quindicenni solo in presenza di motivate esigenze, MSNA o in restrizione libertà individuale possono essere iscritti ai corsi di primo livello primo periodo e comunque non direttamente ai corsi di alfabetizzazione.

Per gli alunni quindicenni che sono accolti nel primo livello viene compilato un patto formativo individuale in cui sono specificate le eventuali esigenze formative rispetto alla lingua italiana ed in questo modo possono seguire un potenziamento di L2, comunque finalizzato ad un curriculum di inserimento al primo livello e relativo diploma.

Alunni uditori quindicenni non iscritti o provenienti da altre scuole o realtà educative non sono comunque ammessi ai corsi di alfabetizzazione, essi devono essere iscritti presso il CPIA ai corsi di primo livello per accedere ad un eventuale potenziamento di italiano L2.

Questo quanto ritenevo utile per chiarezza

Cordiali Saluti 

 

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

PIETRO CAVAGNA

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